I lavori di Tolosa Nascono da riflessioni di carattere sociale, da tematiche attuali e scottanti come l'integrazione e la multiculturalità. Ciò che l'artista propone è, tuttavia, una pittura pulita e priva di dramma, una delicata messinscena nell'accezione più teatrale del termine: Gennaro altro non è che un uomo che indossa una maschera con l'intento di fare propria una cultura che, per nascita, non gli appartiene, creando una forte discrepanza fra il nome, tipicamente italiano e in particolare partenopeo, e i lineamenti, legnosi e riconducibili alle maschere africane utilizzate in pittura già durante le Avanguardie. Quello di Tolosa è dunque un grido all'uguaglianza: siamo umani, condividiamo gioie e dispiaceri e, sebbene ognuno abbia radici in luoghi diversi, tutti siamo parte e vita di una sola Terra.